Canali Minisiti ECM

Solo una società di professionisti può aprire gli studi odontoiatrici

Odontoiatria Redazione DottNet | 07/01/2017 18:27

La conferma arriva dal Ministero dello Sviluppo Economico

Per praticare prestazioni odontoiatriche sui pazienti non può bastare una semplice Srl: ci vuole una Società tra professionisti iscritta all'Ordine e riconducibile a singoli professionisti della salute in attività.


    Lo afferma il Ministero dello Sviluppo Economico, dando ragione al recente indirizzo della Camera di Commercio di Trento. Nella nota 415099 dello scorso 23 dicembre il MiSE afferma che solo la Società tra Professionisti (StP) contempera il duplice interesse a sviluppare la concorrenza sui mercati e a tutelare il paziente che riceve cure e servizi legati alla responsabilità personale del professionista. Le società non-StP possono al massimo svolgere attività di supporto al professionista, fornendogli i mezzi strumentali utili a svolgere le attività cliniche, previo contratto sottoscritto da entrambe le parti.

pubblicità


    Il Presidente AIO Fausto Fiorile conferma che il MiSE ha emanato la sua indicazione a partire da una controversia aperta nella sua città, a Trento, tra una Srl e l'Ufficio del Registro Imprese locale. Per quest'ultimo, l'attività di studio odontoiatrico, in quanto protetta, può essere esercitata in forma societaria solo da una Stp iscritta nella sezione speciale dell'Ordine professionale. ''Siamo estremamente soddisfatti del parere MiSE perché entra perfettamente in sintonia con il pensiero di Associazione Italiana Odontoiatri, espresso fin dal Congressoi Politico 2013, come del resto è in sintonia l'indirizzo della Camera di Commercio trentina'', afferma Fiorile.

E ricorda: ''Un conto sono le vere e proprie Cliniche gestite da Società di capitali nelle quali si svolgono realmente più attività, quali ad esempio prestazioni mediche e odontoiatriche, attività di degenza, laboratori di analisi, attività di altri operatori sanitari, e che sono soggette ad autorizzazione; un altro conto sono gli Studi professionali che, svolgendo solo una singola attività (medica e/o odontoiatrica), si "vestono" da cliniche tramite una Società di capitali. Alle soglie dell'approvazione del disegno di legge sulla concorrenza, il parere del MiSE è molto chiaro. Le Società costituite per erogare cure odontoiatriche possono essere iscritte alla Camera di commercio e quindi all'Ordine di riferimento solo se inquadrate nella tipologia delle Società tra Professionisti. AIO sostiene da tempo che, dopo l'approvazione della legge sulle StP, non ci siano più dubbi sul fatto che solo queste nuove forme societarie possano svolgere attività medica e odontoiatrica in alternativa ai tradizionali Studi monoprofessionali e/o Studi Associati''.    Fiorile osserva poi come il MiSE risulti in linea con la posizione espressa dalla Commissione Albo Odontoiatri Nazionale.


    Per inciso, il documento del Gruppo di lavoro Odontoiatria Cao in merito, ha ricordato pure come le regole di dettaglio della legge Bersani del '97, destinata ad abrogare il divieto di esercizio delle professioni protette in forma societaria, fin qui non siano mai state emanate. 

Commenti

Rispondi

I Correlati

Chi guadagna di più sono i chimici con 92.700 euro/anno, seguiti dai medici, con uno stipendio medio annuo di 90.593 euro e dai veterinari a poco più di 90.440 euro/anno

L’obbligo di prova, quindi, per il soggetto danneggiato, si ferma all’individuazione del cosiddetto nesso di causalità fra i due eventi

Salutemia, le novità 2024 per gli iscritti

Previdenza | Redazione DottNet | 16/05/2024 11:09

Il contributo che si versa è fiscalmente detraibile dalle imposte al 19% fino a circa 1.300 euro l’anno

Con lui Donatella Ussorio de l’Aquila, dalla beneventana Alessia Pica, rispettivamente Vicepresidente e segretario, Irene Pontarelli, di Isernia, con il ruolo di Tesoriere, e il romano Valerio De Lorenzo, consigliere

Ti potrebbero interessare

In caso di malattia delle gengive, possono contenere molecole infiammatorie

L’obiettivo è di raggiungere e aiutare tutti i professionisti della salute nel riconoscimento e diagnosi differenziale di lesioni del cavo orale associate a reazioni avverse a farmaci

A evidenziarlo sono gli esperti della Società italiana di parodontologia e implantologia (Sidp), durante il 23.esimo Congresso nazionale

Ma per uno su tre seri problemi già a 3-6 mesi e i costi triplicano

Ultime News

Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva

Rimosse 5 combinazioni e aggiunte 4 nuove combinazioni di patogeni resistenti agli antibiotici

Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto